mercoledì 11 luglio 2007

Uomini "trendy"

(premessa: ho tagliato la foto sul lato destro, altrimenti non si capiva se guardare la parte dx o sx della foto...)

Ecco come si vestono i maschi di oggi per essere "trendy" come le loro compagnie di genere femminile. Vita bassa e via che andare! Basta non chinarsi a raccogliere delle monete in terra, oppure avere l'accortezza di sedersi su sedie con schienali che coprano la "seconda faccia".
Altrimenti il disgusto sale e non si riesce più a mangiare.

La prossima volta che ne vedo uno conciato così, lo utilizzo come portagrissini...

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Sul culo affacciato, bello o brutto che sia, casca sempre lo sguardo, pochi cazzi.
A me piace portare i pantaloni a vita bassa, ma non farlo come lo fanno i miei cari simili maschi con il culo di fuori perchè ho i pantaloni di 6 misure più grande, mi piacciono proprio i pantaloni a vita bassa, come quelli che portano normalmente le ragazze, il problema è che trovare pantaloni simili da uomo è un’impresa!! Un maschio che vuole dei pantaloni a vita bassa ha vita difficile, non li trova a causa di questa moda di portare i pantaloni sotto il culo che è una cosa totalmente diversa a mio parere di portare un pantalone a vita bassa!!

ciao!

Anonimo ha detto...

Se parla de culi?
Mo' st'a legge che se dice a Roma:
1)Ragazzo: "Ammazza che culo!".
La ragazza sorridente, voltandosi: "Te piace?! Viè a casa co' me che mi' padre te lo fa tale e quale!".
2)Ragazzo: "Aho, c'hai er culo ch'è com'er sòno de 'n mandolino!".
Ragazza: "Se ma pe' te nun sòna!".
Ragazzo: "E ce lo sapevo ch'era rotto!".
3)Dialogo tra un paninaro di Centocelle e un cliente:
Paninaro: "Ahoµ, che vòi su 'a sarsiccia?".
Ragazzo: "Su 'a sarsiccia gnente, ma 'n torno mèttece 'n ber bucio de culo!"
4)Ragazzo: "Ah bionnaaa! Beato chi te sfonna!."
Ragazza: "Chi me sfonna è 'r mi' ragazzo, e tu t'attacchi ar cazzo!".
Ragazzo: "Sè, ma si te sfonno io, beato er cazzo mio!".
5)Lui: "Quella c'ha 'n culo che je parla da solo!".
L'altro: "Speramo che nun je puzzi l'alito!".
6)Ragazzo: "Ahµ, c'hai 'n culo che te parla da solo!".
Ragazza: "Si, pe' ditte quanto sei stronzo!".
7)Un ragazzo al supermercato:
Ragazzo: "Che me dai 'n rotolo de carta pe' pullimme 'r bucio der culo?".
Commesso: "Fine!".
Ragazzo: "No, doppio strato sinnò me zozzo li diti de merda".
8)Lo zoro: "A bbella, ma 'ndu lo porti 'sto culo, a spasso?!".
La zora (che non ha apprezzato il complimento): "No, lo porto ar Verano a cacà sull'anima de li mortacci tua!".
9)Lui: "Che ber culo! Ma è tutto er tuo?".
Lei: "Perchè? I cojoni li spartisci co' tu' fratello?".
10)Lui: "Aho, ma come te chiami... Carla?".
Lei: "No, perchè?".
Lui: "Perchè c'hai er culo che te parla...!".
Lei: "E allora nun senti che te sta a mannà a fanculo...".

A coso mo' dimme se te piace sto decalogo der culo e sennò an vedi de annà a fanculo

Er Califfo

Anonimo ha detto...

Ma poi i grissini te li mangi così insaporiti? Nouvelle cuisine?

Anonimo ha detto...

MA QUEGLI IMBECILLI DI ISD QUANDO SI METTONO UN PO' LE MANI ADDOSSO? STO ASPETTANDO! RIFERISCI!

Anonimo ha detto...

Accidenti! Ma quello seduto lo conosco! E' Rino! Sì, Rino che ha il culo che si apre con un grissino!