
Non siamo in un vicolo del centro storico di qualche anno fa. Non siamo a Napoli o Secondigliano. Non siamo alla discarica di Regione Enesi o di Magliolo. Non siamo in un campo incolto ed abbandonato.
O meglio, abbandonato sì, anche se non dovrebbe esserlo.
A nessuno ricorda nulla Luciano Luberti, il boia di Albenga? Qui, all'interno di questo bunker, torturò ed uccise in maniera indicibile tante, troppe persone durante la seconda guerra mondiale.
Ora è (dovrebbe essere) un luogo di "culto", dove ricordare per non dimenticare.
Sarebbe però il caso che l'Amministrazione Comunale, oltre che a dedicarsi a cose certamente utili, pensasse anche a mandare un cantoniere ogni tanto (non dico tutti i giorni, però cazzo, neppure una volta all'anno, il 24 Aprile...) a pulire dalle erbacce ed a togliere la rumenta che i coglioni ci buttano dentro...
Valorizzarlo un po'? No, eh?
PBM