
Le due foto sono state scattate a Leca (frazione di Albenga) a due mesi di distanza, nello stesso punto, una ad Agosto (sinistra) ed una a fine ottobre (destra). Bisogna però spiegare gli antefatti, per chi non è di Albenga.
Ad inizio estate iniziava la raccolta differenziata dei rifiuti in maniera "a domicilio" per gli abitanti delle frazioni. Vale a dire che prima di Giugno i rifiuti venivano separati in casa dalla gente e portati dagli stessi abitanti nei punti di raccolta sparsi in qualche punto dei paesi, poi passavano i mezzi e ritiravano la rumenta in maniera separata, come succede in praticamente tutti i comuni d'Italia.
Qui invece si iniziava in piena estate a passare a prendere la rumenta differenziata direttamente a casa della gente, ed i mezzi così passano "porta a porta" a ritirare i diversi sacchi con "plastica", "carta" ed "indifferenziato". Passiamo oltre, e non parliamo dell'anti-economicità ed all'anti-ecologicità di una scelta simile (consumano ed inquinano di più i camion che si fermano solo in pochi punti di raccolta oppure i camion che passano casa per casa, per tutte le case delle frazioni?). Passiamo oltre al fatto che il più delle volte i mezzi saltano alcune case (cazzo, ma perché saltano sempre e solo le stesse?). Passiamo oltre anche al fatto che ci sono persone che abitano in appartamento e che non hanno spazio per accumulare la propria rumenta in casa, considerato che la plastica viene raccolta (ovviamente quando non si dimenticano di passare) UNA SOLA volta alla settimana, stessa cosa per la carta, e l'"indifferenziato" tre sole volte alla settimana (quindi per due/tre giorni di seguito ci si deve tenere la spazzatura puzzolente di avanzi di cibo ed altro in casa). Mi volevo adesso invece soffermare sulle foto in evidenza ad inizio articolo.
Gli abitanti di Leca sono dei fenomeni di menefreghismo e di stupida arroganza. Il 13 agosto fotografavo i mucchi di rumenta (foto di sinistra), che si rifiutavano di tenere in casa, e che costantemente buttavano con disprezzo accanto ai rimasti contenitori del vetro. Devono evidentemente pensare "Noi non vogliamo la raccolta porta a porta, e buttiamo sempre la roba dove veniva buttata prima!". Evidentemente vivere in mezzo alla spazzatura come topi a loro piace. La mia domanda invece è: "E' meglio buttare la rumenta in mezzo alla strada, e sembrare di vivere a Secondigliano o Scampia, oppure è meglio formare dei Comitati di protesta, continuando nel frattempo a cercare di tenere pulite le strade?". E perché la rumenta non la buttano invece in Piazza San Michele, davanti al Comune, per far capire come la pensano loro?
Ma il "top" si è raggiunto quando il Comune ha "capitolato" davanti ai mucchi di spazzatura ed ha messo a fianco del contenitore del vetro (gli unici rimasti al loro posto continuamente) i contenitori per l'"indifferenziato" (foto di destra), in modo da evitare di lasciare i sacchi in bella vista. Come mai questo si è effettuato solo a Leca e non in tutte le altre frazioni? C'è qualche interesse "particolare" in mezzo? Ma se le altre frazioni (fino ad oggi particolarmente ligie ai propri doveri, nonostante i numerosi disservizi) decidessero di accumulare spazzatura in mezzo alla strada, verrebbero ascoltate anche loro?
PBM
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